Ciao, sono Ali
Una loquace introversa che se ne va per passeggiate di 20 Km perché mangia sempre troppo.
Innamorata dei luoghi ‘di mezzo’ ed aree di confine. Pazza di montagne, yogurt e libri d’arte.
Apprendista’ pizzaiola… tra le tante cose sogna di aprire un panificio un giorno 😅
La sua condizione ideale è sopra i 2000 metri di altitudine, possiede tre T-shirt e trenta paia di orecchini.
Cerca sempre di imparare nuove lingue, soprattutto quelle con alfabeti illeggibili ma carini e non afferra mai la tazza bollente dalla parte del manico!
Sono cresciuta viaggiando, passando il tempo in quello che è, tutt’ora il mio ‘Parco giochi’ preferito: Il Nord Est Italiano con le sue Dolomiti, tutte da scalare, camminare, ammirare e vivere, le dolci colline ricoperte di viti e paesini punteggiati di antichi palazzi e grandi case coloniche. Ovunque lo sguardo si posava scorgevo bellezza e storia e vivevo l’entusiasmo e la passione delle mie genti.
Volevo saperne di più di quella storia e bellezza, così frequentai la scuola d’arte e poi quella di fotografia, per imparare a catturarla, tutta quella meraviglia attorno a me.
Era il 2016. A quel tempo avevo già vissuto il mio ‘viaggio della svolta’ nel Ladakh seguito da 300 giorni di avventure dal Canada al Cile, chilometro dopo chilometro senza salire su aerei. Avevo già vissuto e lavorato in Inghilterra, Germania e Canada.
2016, quando, casualmente trovai un annuncio di lavoro: la più conosciuta compagnia di viaggi ‘Overland’ stava cercando Tour Leaders, una figura di cui non avevo nemmeno mai sentito parlare. In pochi mesi sostenni la più intensa e lunga trafila di assunzione immaginabile, studiai come mai prima per ottenere la mia patente D (autobus), imparai tutto quello che c’era da sapere di meccanica e di come attraversare deserti Boliviani e metropoli Indiane guidando giganteschi camion arancioni e facendo viaggiare gruppi di persone.
Da quel momento non mi sono mai fermata.
‘’Quanti paesi hai visitato finora?’’, E’ una domanda che mi sento fare spesso e alla quale non ho risposta perché non m’interessa:
La mia non è una gara a riempire una mappa. Adoro poter tornare negli stessi posti, ancora ed ancora, stare negli stessi appartamenti o guest houses, mangiare nei miei ristorantini preferiti e ordinare senza guardare il menu, andare a fare la spesa da chi si ricorda di me anche se sono passati mesi dall’ultima volta.
Mi piace parlare, passare del tempo a imparare la lingua del luogo, vedere gli stessi alberi e parchi in stagioni diverse, incontrare gli stessi amici, coltivare relazioni. Al momento ci sono molti luoghi che chiamo ‘casa’ e non c’è niente di meglio che mostrare questi luoghi ad altri, condividere il mio vino Georgiano preferito, il Biriani migliore di Delhi e soggiornare nelle homestays più accoglienti dell’ Arunachal Pradesh.
Dove sono stata e dove continuo a tornare
Europa
Albania- Montenegro- Serbia- Bosnia & Herzegovina- Francia- Germania- Spagna- Portogallo- Grecia- Croazia- Austria- Ungheria- Romania- Moldavia- Bulgheria- Regno Unito- Paesi Bassi- Belgio- Lussemburgo- Repubblica Ceca- Repubblica Slovacca-Slovenia - Danimarca- Norvegia- Finlandia- Svezia
Quando sono nata i miei genitori pensarono sarebbe stata una idea migliore adattare il loro camper ad una neonata piuttosto che cambiare il loro stile di vita! Fu cosi’ che da appena nata e durante tutta la mia infanzia viaggiammo ‘on the road’ in lungo e in largo il nostro meraviglioso continente: dal punto più a Nord dell’Europa fino alle spiagge assolate della Grecia, dalle ventose e drammatiche coste della Francia Atlantica alle verdi e boscose lande Ungheresi.
Americhe
Canada- USA- Messico- Belize- Guatemala- Nicaragua- EL Salvador- Costa Rica- Panama- Colombia- Ecuador- Perù- Bolivia- Cile- Argentina- Brasile.
Durante la mia avventura sulle strade dal Canada al Cile, in 300 giorni attraversai l’intero Canada in treno, guidai lungo la Costa Ovest degli Stati Uniti, viaggiai su mezzi pubblici attraverso l’intero Messico e proseguendo verso il centro e la parte Occidentale de Sud America nella zona delle Ande. Successivamente come Tour Leader passai diversi mesi, tra il Perù e il Brasile, attraverso Bolivia, Argentina e Cile.
Nel Mezzo
Iran- Azerbaijan- Armenia- Georgia- Turchia- Marocco
Il mio ultimo ‘colpo di fulmine’
Iran e la sua infinita ricchezza storica, cultura, tradizioni, arti, bellezza, arte culinaria, il tutto ‘mescolato’ sapientemente e ‘servito’ dalla popolazione più accogliente ed amichevole del pianeta.
E poi il Caucaso, la stessa cordialità e bellezza ma con l’aggiunta di formaggio, vino, viste mozzafiato di montagne, piccoli villaggi nascosti tra boschi di castagni, melodie e danze uniche e storie gelosamente tramandate nelle terre Cristiane più longeve del mondo. .
Asia
India- Kirghizistan- Kazakistan- Uzbekistan- Turkmenistan- Cina- Mongolia- Russia
I luoghi che chiamo ‘Casa’
India, la mia storia d’amore a lungo termine, iniziata nel 2012 e dove ritorno ogni anno. Come Tour leader ho guidato lungo l’intero perimetro imparando a conoscerla in ogni suo aspetto
Gli ‘Stan’, il cuore della Via della Seta, la mia ‘Ossessione’ e la mia infinita passione. Dalle remote montagne del Kirghizistan alle cupole blu dell’Uzbekistan, dalle cosmopolite ‘Europee’ città del Kazakistan alle voragini in fiamme nel deserto del Turkmenistan.
Ma anche le terre lungo la tratta in treno delle Transiberiana e Transmongola.
Il libro
Al mio ritorno dal Ladakh (leggi l’intro del viaggio) oltre che cambiare vita decisi anche di pubblicare un libro con il racconto del mio viaggio.
Un centinaio di pagine raccontano la mia avventura giorno dopo giorno.
Inviatemi una mail o un messaggio per ricevere una copia!
